Oltre 30 anni di esperienza nel settore e negli operatori delle telecomunicazioni, tra cui due start-up in rapida ascesa come Infostrada e H3G.
Una panoramica inclusiva della tecnologia iniziata con lo sviluppo di hardware e firmware come sviluppatore per il servizio dati integrato in private exchange, fino alla virtualizzazione e ai servizi cloud come architetto di soluzioni E2E. Un percorso sempre a metà tra elemento di rete, sistemi di tecnologia informatica e requisiti aziendali del cliente.
Ho affrontato questo percorso gestendo progetti di crescente complessità, che soddisfacevano requisiti internazionali e con un team distribuito in diversi paesi con fusi orari diversi.
Questo percorso mi ha forgiato per affrontare con calma e professionalità qualsiasi situazione impegnativa senza perdere di vista i requisiti, le date e i costi. Ma mi ha anche dato l’attitudine per esplorare nuovi campi e tecnologie senza rimanere bloccato in una zona comoda.
Competenze e abilità chiave
- Gestione di progetti, con esperienza in progetti interdipartimentali e transnazionali.
- Architetto di soluzioni E2E nel settore delle telecomunicazioni BSS.
- Analisi dei processi aziendali e supporto per l’analisi dei requisiti.
- Tecnologia delle telecomunicazioni per linee fisse e mobili.
- Certificazione ITIL V3 Foundation.
- Ha insegnato metodologie di gestione dei progetti PMP, Ericsson interna e H3G.
- Livello di inglese avanzato (costantemente aggiornato).
- Suite Microsoft Office 365, Microsoft Visio, Microsoft Project.
Solution Architect
Enterprise E2E solution architect
1 gennaio 10 → 30 novembre 15
Ericsson SPA – Strada Due – Palazzo C, 20090 Assago (Italia)
L’Enterprise E2E Solution Architect è responsabile dell’analisi dei requisiti aziendali di H3G e della loro mappatura nei requisiti tecnici verso i sistemi H3G BSS, fornendo una soluzione end-to-end e garantendo che i confini con altri ambienti come OSS, Network Element, System Capacity, ecc., siano affrontati e concordati con gli attori appropriati (interni o esterni, colleghi o terze parti, nonché con il dipartimento tecnico di H3G). Come parte di queste attività, produciamo una E2E High Level Description che elenca tutte le soluzioni identificate, quella scelta e tutte le motivazioni alla base.
L’analisi dei requisiti H3G termina con la produzione di un documento di fattibilità che contiene la soluzione dettagliata di ciascun attore ed è nostra responsabilità verificare che tutti i requisiti siano stati soddisfatti in modo conforme alle indicazioni che abbiamo fornito nella descrizione di alto livello della soluzione E2E.
Nell’ambito delle nostre attività, teniamo traccia di tutti i processi e servizi aziendali H3G (inclusa la loro mappatura su piattaforme/sistemi) in un catalogo ispirato all’approccio eTOM .
In qualità di Ericsson Solution Architect, sono anche coinvolto come solution leader nelle RFQ e nelle offerte H3G, in qualità di coordinatore per il dominio BSS.
Risultato:
- Valutazione dell’ambiente H3G per la migrazione o il consolidamento dei sistemi H3G e Wind.
- Consolidamento EMA (Ericsson Multi Activation) tra i sistemi H3G e Wind
- Roaming unilaterale del cliente H3G su rete Wind
- Studio di fattibilità del lancio commerciale di IMS VoLTE
Analisi di consolidamento del Lawful Request Management System (LRMS)
Customer Project Manager & Factory Manager
1 dic 15 → Presente
Ericsson SPA – Strada Due – Palazzo C, 20090 Assago (Italia)
L’Enterprise E2E Solution Architect è responsabile dell’analisi dei requisiti aziendali di H3G e della loro mappatura nei requisiti tecnici verso i sistemi H3G BSS, fornendo una soluzione end-to-end e garantendo che i confini con altri ambienti come OSS, Network Element, System Capacity, ecc., siano affrontati e concordati con gli attori appropriati (interni o esterni, colleghi o terze parti, nonché con il dipartimento tecnico di H3G). Come parte di queste attività, produciamo una E2E High Level Description che elenca tutte le soluzioni identificate, quella scelta e tutte le motivazioni alla base.
L’analisi dei requisiti H3G termina con la produzione di un documento di fattibilità che contiene la soluzione dettagliata di ciascun attore ed è nostra responsabilità verificare che tutti i requisiti siano stati soddisfatti in modo conforme alle indicazioni che abbiamo fornito nella descrizione di alto livello della soluzione E2E.
Nell’ambito delle nostre attività, teniamo traccia di tutti i processi e servizi aziendali H3G (inclusa la loro mappatura su piattaforme/sistemi) in un catalogo ispirato all’approccio eTOM .
In qualità di Ericsson Solution Architect, sono anche coinvolto come solution leader nelle RFQ e nelle offerte H3G, in qualità di coordinatore per il dominio BSS.
Risultato:
- Valutazione dell’ambiente H3G per la migrazione o il consolidamento dei sistemi H3G e Wind.
- Consolidamento EMA (Ericsson Multi Activation) tra i sistemi H3G e Wind
- Roaming unilaterale del cliente H3G su rete Wind
- Studio di fattibilità del lancio commerciale di IMS VoLTE
Analisi di consolidamento del Lawful Request Management System (LRMS)
Customer Project Manager
1 dic 13 → 1 apr 19
Ericsson SPA – Strada Due – Palazzo C, 20090 Assago (Italia)
Sono stato responsabile sia della gestione del progetto che della consulenza tecnica del sistema di provisioning di rete per tutte le affiliate H3G (Regno Unito, Italia, Austria, Svezia, Australia, Hong Kong, Thailandia).
Il sistema si basa sul sistema Provident di Tertio (ora sistema Tertio di Evolving Ltd) e tutte le personalizzazioni sono state inizialmente realizzate dallo stesso fornitore del software a Bath (Regno Unito).
Tutti i requisiti del progetto sono stati discussi con i responsabili in ogni paese in cui H3G è presente e coordinati in termini di priorità e contenuti di rilascio per avere un singolo pacchetto consegnato. Per accelerare l’avvio del progetto, il team era basato in Italia ed era composto da persone provenienti da altri paesi. Dopo il primo rilascio, tutto il lavoro è stato coordinato tramite posta e conference call con sporadici incontri faccia a faccia.
Nel 2004 abbiamo definito un’offerta internazionale per selezionare un integratore di sistema offshore . Ho preso parte attiva alla definizione dell’offerta e alla selezione del fornitore, inclusa anche l’ispezione in loco.
Risultato:
- Ci sono voluti 9 mesi per consegnare da zero la prima versione del sistema che soddisfacesse i requisiti provenienti da tutte le sedi H3G.
Definizione della gara d’appalto per lo scambio dell’integratore di sistema originale con società offshore (con sede in India).
Project Manager
10 Jan 02 – 31 Mar 05
H3G Italia – V. Leonardo da Vinci, 1, 20090 Trezzano sul Naviglio (Italy)
Sono stato responsabile sia della gestione del progetto che della consulenza tecnica del sistema di provisioning di rete per tutte le affiliate H3G (Regno Unito, Italia, Austria, Svezia, Australia, Hong Kong, Thailandia).
Il sistema si basa sul sistema Provident di Tertio (ora sistema Tertio di Evolving Ltd) e tutte le personalizzazioni sono state inizialmente realizzate dallo stesso fornitore del software a Bath (Regno Unito).
Tutti i requisiti del progetto sono stati discussi con i responsabili in ogni paese in cui H3G è presente e coordinati in termini di priorità e contenuti di rilascio per avere un singolo pacchetto consegnato. Per accelerare l’avvio del progetto, il team era basato in Italia ed era composto da persone provenienti da altri paesi. Dopo il primo rilascio, tutto il lavoro è stato coordinato tramite posta e conference call con sporadici incontri faccia a faccia.
Nel 2004 abbiamo definito un’offerta internazionale per selezionare un integratore di sistema offshore . Ho preso parte attiva alla definizione dell’offerta e alla selezione del fornitore, inclusa anche l’ispezione in loco.
Risultato:
- Ci sono voluti 9 mesi per consegnare da zero la prima versione del sistema che soddisfacesse i requisiti provenienti da tutte le sedi H3G.
- Definizione della gara d’appalto per lo scambio dell’integratore di sistema originale con società offshore (con sede in India).
Project Manager
16 febbraio 98 → 9 gennaio 02
Infostrada (ora Wind) – V.le Lorenteggio 257, 20152 Milano (Italia)
Ero responsabile del sistema di gestione del flusso di lavoro aziendale utilizzato per coordinare tutte le attività relative alla fornitura dei servizi tra i diversi dipartimenti.
Ho scelto il software utilizzato per questo sistema dopo aver selezionato un fornitore, basato su InConcert di Xerox (ora Tibco); ho coordinato tutto lo sviluppo in collaborazione con Xerox UK e ho mappato il processo aziendale di Infostrada sul processo tecnico.
Questo è stato uno dei primi esempi di strumento BPM (Business Process Manager) in ambito Telco e sono stato invitato a spiegare la nostra esperienza alla conferenza IIR di Marbella e durante il Tibco Workshop di Miami.
Sono inoltre responsabile del sistema di provisioning di rete basato su ASAP di Metasolv (ora Oracle) e delle sue personalizzazioni.
System Analyst
12/10/1992 → 13/02/199Italtel – Via Reiss Roomily, 20090 Settimo Milanese (Italia)
Mi occupo dell’analisi e della definizione dei requisiti OSS (Operation Support System) in base alla richiesta del cliente (operatore Magyar Telekom) e al prodotto disponibile nel catalogo aziendale. Questa è stata la mia prima esperienza con un cliente internazionale e in un team costruito in tutta Italia ( Italtel a Settimo Milanese e nella sede dell’Aquila e Necsy a Padova).
Ho lavorato anche sull’OMC (Operation Maintenance Centre) per la rete GSM sulle funzionalità di configurazione del piano di frequenza utilizzando protocolli standard (come Q3) e sulla gestione della definizione degli oggetti.
HW and FW Engineer
04/11/1985 → 09/10/1992
Telettra SPA (ora Alcatel-Lucent) – Via Mattei, 20040 Gorgonzola (Italia)
Sono stato il responsabile del team di sviluppo hardware e firmware per il sistema integrato PABX ISDN per interfacciare la rete a pacchetto (tipo X.25 – Itapac ) con il terminale ASCII standard VT100.
È stato un periodo molto interessante con una grande attenzione alla formazione con le persone più rilevanti nel mondo delle telecomunicazioni (ad esempio con Maurizio Decina, un docente del Cefriel ). Un altro punto interessante è stato il forte focus sulla ricerca, la possibilità di partecipare al progetto pilota ISDN in Italia e la partecipazione all’organizzazione internazionale per gli standard (CCITT).